I processi di recupero del rottame elettronico WEEE – Waste Electrical and Electronic Equipment detto anche EOL Electronic (End-of-Life Electronic products) sono caratterizzati dall’impiego di uno o più stadi di frantumazione a loro volta abbinati alla separazione a corrente indotta per ottenere un prodotto concentrato di metalli non ferrosi.
Analogamente a quanto avviene per la Zorba ottenuta dalla frantumazione di ELV (End-of Life Vehicles) è necessario utilizzare la flottazione per la separazione dell’Alluminio dai metalli pesanti.
La tipologia di tamburo comunemente utilizzata per questo impiego è il Tamburo Separatore Monostadio funzionante alla densità di 3,2 kg/l.
Alcune schede elettroniche, avendo lo stesso peso specifico dell’Alluminio, flottano assieme ad esso, richiedendo l’impiego di un ulteriore sistema di separazione. Ad esempio la separazione ottica che risulterà favorita dalla buona distribuzione e lavaggio del materiale in uscita dalla flottazione.
Questo tipo di applicazione richiede l’impiego di una alta densità ottenibile con una miscela di acqua e Ferrosilicio.
PRODOTTI DELLA SEPARAZIONE:
‘Float’ –>>> Alluminio, eventualmente contaminato da schede elettroniche popolate.
‘Sink’ –>>> Acciaio Inossidabile, metalli pesanti