Tra i vari residui provenienti dall’incenerimento dei rifiuti vi sono le scorie pesanti formate dal rifiuto incombusto, contenente oltre al vetro ed altri inerti, diversi metalli, ferrosi e non, quali alluminio, acciaio, rame e ottone.
Il processo di trattamento delle scorie da inceneritore necessita dell’impiego di separatori a corrente indotta e a sensori per la concentrazione dei metalli non ferrosi e della flottazione a mezzo denso per la separazione dell’alluminio dagli altri metalli.
Il tipo di separatore utilizzato per il trattamento dei metalli non ferrosi provenienti da scorie da inceneritore è il Tamburo Separatore Monostadio ad una densità utilizzato per separare l’Alluminio dai metalli pesanti. Non è necessario l’impiego del Tamburo Separatore Bi-stadio in quanto il Magnesio, comunque presente nel rifiuto in minor quantità rispetto alla Zorba, brucia nell’inceneritore.
Le scorie da inceneritore contengono un elevato quantitativo di polveri fini ed è pertanto necessario rimuoverli prima che si mescolino con il mezzo denso. Protec fornisce il proprio impianto di mezzo denso completo di tamburo di prelavaggio e impianto di trattamento fango.
Questo tipo di applicazione richiede l’impiego di una alta densità ottenibile con una miscela di acqua e Ferrosilicio.
PRODOTTI DELLA SEPARAZIONE:
‘Float’ –>>> Alluminio
‘Sink’ –>>> metalli pesanti